martedì 6 maggio 2008

Britti a Trieste

Sabato 3 maggio nell'ambito del Bavifestival si è esibito Alex Britti in un suggestivo scenario sul mare del Molo IV. Il cantante romano ha portato anche nella nostra città il suo tour in unplugged e quasi 2000 persone hanno risposto all'appello.
Artista dal mio punto di vista sottovalutato (o meglio, non conosciuto,) e ricordato più per canzoni piuttosto banali quali "Mi piaci" e "La vasca" che per un suo talento innato con la chitarra. Certo questo è anche imputabile a lui ma io mi indirizzerei più a un mercato musicale italiano e a una cultura musicale italiana piuttosto superficiale e non "colta".
Il ragazzo ci sa fare e il ragazzo sa anche scrivere delle belle canzoni, e questo quello che è emerso la scorsa sera, lo sapevo già ma una conferma non fa mai male.
Alex e la sua bravissima band si presentano sul palco con "Gelido" e si vede subito che ha voglia di suonarla quella chitarra, in concerto si sfoga, sfrutta ogni corda, ogni capotasto; tra le altre suona la dolcissima "Una su un milione" prima di arrivare per me a un suo capolavoro "Milano", canzone molto Claptoniana e quindi bluseggiante se mi passate il termine, la qualità musicale dello show tocca il suo picco!
Non parla molto Alex, un pò timido ma molto genuino e semplice nella sue esternazioni e il pubblico gradisce e ripaga con applausi convinti. Suona altre sue canzoni tra cui "7000 caffè" con un interminabile assolo iniziale di chitarra accompagnato dalla sezione ritmica formata dalle mani del pubblico e si arriva ad un altra bellissima canzone come "Oggi sono io" che anche Mina ha voluto cantare in un suo cd. Il pubblico, magari anche i più scettici è assolutamente soddisfatta dal concerto che stanno vivendo e probabilmente più di qualcuno si sarà stupito di trovare così tanta qualità in un concerto di Britti, ma gli artisti vanno conosciuti soprattutto in questo ambito è qua che viene fuori quello che si ha da dare alla musica.
Applauditissima poi una stupenda canzone di Bennato che Britti ha deciso di cantare in questo tour cioè "L'isola che non c'è", suo modo di omaggiare un suo amico oltre che idolo musicale. Si entra poi nella fase finale dello show con la conosciutissima e suo primo successo "Solo una volta" che seguita da "Lo zingaro felice" introduce il gran finale. Alex chiede di far aprire le transenne e di far venire davanti il pubblico in piedi tra cui noi, tutti accorrono sotto il palco e la festa si conclude con una lunga versione in allegria de "La vasca". Così finisce il concerto, con Alex grande trionfatore di una serata di musica con la emme maiuscola. Più di qualcuno lo vedrà ora con degli occhi diversi, ne sono sicuro!


per farvi un idea ecco un video di "Milano" (non è del concerto di ts....)

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